Atrium ed i magnifici quattro.

Nato dalle ceneri di un antico e rinomato ristorante, nel quartiere Dumbo, a ovest di Brooklyn, proprio sotto i due ponti che collegano Brooklyn e Manhattan, sorge il ristorante Atrium.

Vero e proprio rifugio del gusto e del piacere, rappresenta per i newyorkesi un luogo elitario e raffinato, in cui poter vivere le stesse esperienze del palato, tipiche dei locali di Manhattan, ma con la quiete rilassante ed esclusiva degli angoli più nascosti e ricercati.

Gli ospiti, accolti dal general manager Leslie Affre, vengono catapultati in un ambiente che fonde l’interno con l’esterno: una parete di piante, luci che ricordano un pranzo all’aperto e un’incantevole vista sull’acqua.

Il menù offre pietanze di altissima qualità preparate dallo chef Laurent Kalkotour, cresciuto in Provenza, all’interno di una famiglia di stellati Michelin, e riunisce il meglio della tradizione provenzale e di quella americana come il famoso pollo ruspante con melanzane, yogurt, salsa Harissa del nord Africa e pinoli.

Superlativa anche la lista dei vini presentata dal sommelier Alexander LaPratt, designato “miglior Sommelier” nel 2011 dall’American Sommelier Association. Variegata è anche l’offerta di cocktail, grazie alle capacità di Payman Bahmani. Famoso è l’Olio d’oliva con vodka e una puntina di sale marino.