Hans J. Wegner e le sue sedie: le mode passano ma lo stile è per sempre.
Progettare una buona sedia non è da tutti, lo sapeva bene Hans J. Wegner, uno dei maggiori esponenti del design danese, che ha dedicato la sua intera vita alla ricerca della sedia perfetta.
Reso celebre grazie al suo stile inconfondibile, unico, che perdura nel tempo ed unisce l’eleganza a forme organiche e funzionali, Hans J. Wegner ha modellato il legno come fosse argilla, grazie anche alla collaborazione con il mastro carpentiere Johannes Hansen, progettando circa 1000 oggetti unici, spettacolari, dal design senza tempo, delle vere e proprie opere d’arte.
Uno dei pezzi più noti e importanti di Wegner è la sua Round Chair del 1949, definita dalla rivista americana “Interiors” la sedia più bella del mondo. Questa sedia, nel 1960, fu impiegata nel primo dibattito televisivo per le presidenziali americane come sedute di John F. Kennedy e Richard Nixon, e divenne talmente famosa da essere ribattezzata “La sedia”, nonché fonte di ispirazione per generazioni di designer di tutto il mondo.
In occasione della Parigi Design Week, che si svolgerà dal 6 al 13 settembre 2014, PP Møbler, azienda che produsse la maggior parte delle creazioni più fortunate di Hans J. Wegner, rilancerà una raccolta dei suoi disegni più noti e alcuni pezzi che non sono mai andati in produzione.
Fra questi: The Peacock chair, una sedia in quercia e noce con rivestimenti naturali come il cotone, il lino, le foglie di paglia e il crine di cavallo; o The Tub chair, con schienale regolabile in tre posizioni, verticale per la lettura, intermedia per un utilizzo normale e reclinata per il relax.
