Ulysse Nardin ha presentato in questo orologio l’indiscutibile alone di mistero del serpente e la sua bellezza tagliente in dettagli realistici grazie all’arte perduta della smaltatura.
Utilizzando il metodo champlevé, le celle sono intagliate con un cesello direttamente sul quadrante e successivamente riempite di smalto mentre la varietà dei colori è creata mediante l’uso di differenti ossidi metallici. Il pezzo viene poi riscaldato fino a quando lo smalto non si scioglie e viene poi lucidato quando la superficie si raffredda.
Il risultato è un serpente che furtivamente si alza da un letto di foglie che cresce dal suo ramo terreno e si prepara ad attaccare con la bocca spalancata, i denti ben in vista e la coda che sostiene il corpo mentre pietre preziose dai toni blu e verdi pulsano sulla sua pelle.
L’Ulysse Nardin classico Serpent ha una cassa di 40 mm in oro rosa a 18 carati, impermeabile fino a 50 m e con vetro zaffiro anti riflesso e il fondello a vista con vetro zaffiro fissato a vite che racchiude un movimento UN-815, certificato COSC.
Funzioni ore, minuti e secondi, riserva di carica di 42 ore e cinturino in alligatore caratterizzano questo prezioso segnatempo realizzato in edizione limitata di soli 88 esemplari.
Il Classico Serpent rivela, ancora una volta, la posizione eminente di Ulysse Nardin nella rara arte della smaltatura così come la sua posizione al top di una fra le più indipendenti manifatture orologiere dei nostri tempi.
