INFORMAZIONI MAGAZINE

ISCRIVITI
ALLA NOSTRA
NEWSLETTER

E ricevi in omaggio il nostro magazine sfogliabile

 

Al Salone di Francoforte Ferrari Portofino: esclusività ed eleganza

Al Salone di Francoforte la Ferrari Portofino

Nell’anno dei festeggiamenti per il 70° anniversario del marchio, il Salone dell’Auto di Francoforte è stata la vetrina per il debutto mondiale della Ferrari Portofino, Gran Turismo V8 erede della California T.

Prima Ferrari battezzata con il nome di una città italiana non dell’Emilia Romagna, la Portofino è il modello più versatile della gamma e sinonimo di esclusività ed eleganza. E’ una Ferrari per tutti i giorni, in grado di trasformarsi da berlinetta a convertibile in 14 secondi, anche con auto in movimento. Dispone di un baule capiente e una grande abitabilità, con 2 posti posteriori utilizzabili per brevi percorrenze.

Ferrari Portofino: esclusività ed eleganza

Lo stile ha una configurazione 2 volumi fast-back che ne slancia la silhouette. La linea è sportiva, elegante e dinamica. Il design frontale è sottolineato dai gruppi ottici full-LED con un’inedita presa d’aria che scarica i flussi direttamente sulla fiancata e riduce la resistenza all’avanzamento. Il posteriore esalta la sportività della vettura, con i fanali che regalano un look snello e filante.

Il propulsore V8 turbo Ferrari è in grado di erogare 600 cv a 7500 giri/min che consentono alla vettura di accelerare da 0 a 100 km/h in 3,5 secondi da 0 a 200 km/h in soli 10,8 e di raggiungere una vel. max. di 320 km/h.

Particolare cura è stata dedicata all’abitacolo grazie a contenuti quali il sistema di infotainment con schermo touch screen da 10.2”, il climatizzatore che migliora il comfort dei passeggeri, i sedili a regolazione elettrica a 18 vie, con un nuovo design dello schienale che regala maggior spazio alle gambe dei passeggeri posteriori e il passenger display.

Nella guida a tetto scoperto il confort è stato migliorato grazie al wind deflector che riduce del 30% il flusso d’aria all’interno dell’abitacolo e previene la rumorosità aerodinamica interna.

Written by