A Pitti Immagine Uomo 82 Valentino Special Guest con la sfilata uomo PE 2013.
Secondo appuntamento a Pitti Immagine Uomo con l’eleganza di Valentino, che dopo aver raccontato il suo modo di vestire l’uomo lo scorso gennaio in una sfilata che vedeva i modelli camminare attraverso le stanze di Palazzo Corsini, sull’omonimo lungarno, opta stavolta per una location più estiva – La Limonaia del Giardino di Boboli. (Firenze)
Principio cardine della collezione Primavera / Estate 2013 dei due direttori creativi del marchio Maria Grazia Chiuri e Pier Paolo Piccioli è splendidamente espresso nel concetto “uno stile e non una tendenza”. La collezione, è stata infatti creata per un uomo che ha una cultura stilistica di tipo sartoriale e quindi si parla di dettagli, come quelli che arrivano da un tuxedo color ghiaccio i cui revers di raso diventano degli inserti che sbordano sotto lo scollo a scialle della giacca,ma che è attratto anche dalla couture e sperimenta forme in qualche modo fashion.
Il suo stile è delineato da tratti di un’eleganza discreta che prende le distanze dagli eccessi e si mostra come totalmente naturale, non artefatta, composta da capi iconici ma portati con disinvoltura in un mix di formale e informale, siglato dalle sneakers mimetiche, con inserti in pelle e una talloniera dove incidere le proprie iniziali come unica scarpa sia per il giorno che per la sera e la borsa camouflage con manici retraibili all’interno, angoli smussati e ricoperti di metallo: una porta documenti della tradizione che si avvantaggia delle raffinatezze tipiche della femminilità.
Il guardaroba dell’uomo Valentino contiene tutti gli archetipi del vestire maschile, dal trench, al parka, dal denim, alla sahariana, allo stampato mimetico. Interpretati con le tecnologie, i materiali e il gusto contemporaneo. Il double è composto da termosaldature, il camouflage ha un effetto tridimensionale grazie all’uso di materiali diversi. Gli smoking sono color ghiaccio, o verde Army. Gli accessori sono modulati sulla tecnologia, come la nuova 24 ore, mimetica, rimpicciolita sulla forma dell’iPad.
Ne risulta comunque una moda easy, misurata e pulita che sceglie toni neutri come il beige o colori militari, o il nero, o i colori pastello, che dice addio agli orpelli ma adotta le sagome delle divise militari in versione casual chic, che abbina pantaloni con le pince a sahariane in nylon, polo/camicie dai volumi couture e giubbotti e smoking da sera ( bianchi o verdi militari) con elegantissimi reverse in seta.