Savoie Mont Blanc, creata alla fine del 2006, è un’unica destinazione turistica composta dalle stazioni sciistiche, le città e i villaggi dei dipartimenti della Savoia e dell’Alta-Savoia con un ambiente naturale vario e ricco di contrasti, che spazia tra i 200 metri di altitudine per arrivare ai 4.800, con numerosi parchi e molte riserve naturali e i quattro laghi naturali piu’ grandi della Francia.

Regione che dispone di infrastrutture di ottima qualita’ con oltre 1.222.600 posti letto, in estate, e 955.900 in inverno, Savoie Mont Blanc è soprattutto assai nota per la sua gastronomia ricca e raffinata che può contare su un’eccezionale concentrazione di chef stellati: ben 32 per un totale di 43 stelle Michelin.

Fino a qualche anno fa nessuno aveva pensato di riunire tutti gli stellati di questo territorio, così a Chamonix, sono stati gli stessi cuochi che hanno deciso di creare l’associazione Savoie Mont Blanc – Terre d’étoiles, per unire chef, media e partner aziendali al fine di promuovere la gastronomia stellata della regione.

Molti di questi hanno aperto le porte delle loro cucine per divulgare i segreti delle loro famose ricette: primo fra tutti lo chef Marc Veyrat che presso la sua ultrastellata cucina ha svelato i segreti del suo fois gras al profumo di mirra raccolto a mano e il tuorlo d’uovo fresco iniettato con noce moscata, mentre lo chef Michel Rochedy la cui reputazione non è seconda a nessuno, ha aperto le porte della sua cucina ad adulti e non solo.

Anche i bambini sono stati invitati a scoprire l’alta cucina durante sessioni di apprendimento previsti dal secondo chef Stéphane Buron e lo chef del famoso ristorante La Table du Marché dell’Hotel Des Dromonts, ha dato appuntamento ai turisti per 3 ore di corso durante le quali ha svelato loro una buona parte dei sapori della gastronomia francese e i segreti di una cucina creativa a base di prodotti del territorio e di ricette tradizionali come la soupe de foie gras aux cromesquis, la fonduta glacée, le coquilles Saint-Jacques.

In Savoie Mont Blanc la gastronomia è un must: raffinata, creativa, stellata e il piacere della buona tavola si declina in mille modi tra ristoranti stellati, corsi di cucina, enologi e appuntamenti golosi.

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Cosa c’è di meglio di un vacanza tra i sapori di montagna, dai più autentici ai più originali, trascorrendo il tempo anche assaporando tanti aromi meravigliosi? Si può fare in Savoie Mont Blanc, dove il piacere si declina in mille modi tra ristoranti stellati, corsi di cucina, enologi e appuntamenti golosi.

Savoie Mont Blanc, un’unica destinazione turistica composta da città e villaggi dei dipartimenti della Savoia e dell’Alta-Savoia, conta un’eccezionale concentrazione di chef stellati: 29 chef per un totale di 38 stelle.

Fino a qualche tempo fa nessuno aveva pensato di riunire tutti gli stellati di questo territorio, così a Chamonix, gli chef hanno deciso di creare un’associazione “Savoie Mont Blanc – Terre d’étoiles”, per unire chef, media e partner aziendali al fine di promuovere la gastronomia stellata della regione.

Molti di questi chef quest’inverno hanno aperto le porte delle loro cucine per divulgare i segreti delle loro famose ricette. Primo fra tutti lo chef ecologicamente corretto Marc Veyrat che presso la sua ultrastellata cucina ha svelato i segreti del suo fois gras al profumo di mirra raccolto a mano e il tuorlo d’uovo fresco iniettato con noce moscata; lo chef Michel Rochedy, la cui reputazione non è seconda a nessuno, ha aperto le porte della sua cucina ad adulti e non solo. Anche i bambini sono stati invitati a scoprire la gastronomia durante sessioni di apprendimento previsti dal secondo chef, Stéphane Buron; lo chef del famoso ristorante “La Table du Marché” dell’Hotel Des Dromonts, ha dato appuntamento ai vacanzieri per 3 ore di corso durante le quali ha svelato quasi tutti i sapori della gastronomia francese e i segreti di una cucina creativa a base di prodotti del territorio, dalla soupe de foie gras aux cromesquis, alla fonduta glacée, dalle coquilles Saint-Jacques.

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