Pillole di cacao “salva-cuore”.
La ricerca durerà quattro anni, e ai volontari, 18 mila individui di entrambi sessi, verranno somministrate due pillole contenente i principi attivi del cacao, alcune ovviamente placebo. Lo screening stabilità se il consumo di cacao, in assenza di zuccheri e grassi, possa essere benefico per la salute, confrontando a lungo termine, l’efficacia di queste pasticche con quella placebo.
È noto che i flavonoidi siano antiossidanti naturali e che limitino gli effetti negativi del colesterolo cattivo, ma l’attenzione di questo studio si è spostata su quelli del cacao, in quanto gli studi precedentemente condotti erano a piccolo raggio.
Ora lo studio della dottoressa Manson si basa su volontari, anche se a sovvenzionare e favorire il materiale per la ricerca sarà una multinazionale produttrice di cioccolato e, come sottolinea Beatrice Golomb della University of California di San Diego, “gli studi finanziati da industrie danno, con maggiore probabilità risultati, favorevoli”.
Al termine dello studio, qualora venissero evidenziati concreti benefici, verranno avviate altre ricerche per valutare l’impatto del cacao sulla prevenzione del cancro.